Ciotolina vitrea trasparente con fondo leggermente convesso. L’oggetto presenta deformazioni tipiche della soffiatura manuale. Utilizzata probabilmente per contenere sostanze liquide o granulate. Provenienza domestica.

Piccolo bicchiere in vetro trasparente a pareti sottili. Nonostante la fragilità, l oggetto è conservato per oltre metà della sua altezza originale. Utilizzato per bevande leggere. Reperto proveniente da contesto abitativo di media rilevanza.

Frammento di bottiglia vitrea con collo cilindrico e parete spessa. L’invetriatura naturale indica una lunga interazione col terreno. La forma del collo suggerisce un contenitore medio per liquidi comuni.

Fiala vitrea frammentaria con corpo allungato. La lavorazione indica una produzione di età imperiale. La decorazione a leggere costolature è parzialmente conservata. Tipico contenitore per unguenti.

Balsamario in vetro verde chiaro, realizzato a soffiatura libera. La superficie mostra leggere iridescenze dovute alla lunga permanenza nel terreno. L’imboccatura è ancora integra. Oggetto destinato alla conservazione di oli profumati.

Frammento scultoreo in marmo a grana fine, residuo di una piccola scultura decorativa. Presenta una modesta porzione di panneggio ancora leggibile. L’oggetto proviene da una discarica edilizia di epoca imperiale, probabilmente materiale di risulta.

Blocchetto architettonico sbozzato in calcare chiaro, probabilmente destinato a un modulo edilizio secondario. Le superfici mostrano tracce di scalpellatura preliminare. Reperto proveniente da area edilizia artigianale. Testimonianza dei processi costruttivi locali.

Frammento di stele calcarea con bordo modanato. La superficie mostra segni di abrasione e consunzione dovuti ad agenti atmosferici. Parte dell’iscrizione originaria non è conservata, ma la resa del bordo indica una lavorazione accurata. Probabile elemento […]

Pestello litico ricavato da ciottolo levigato, con estremità consumata da uso intensivo. L usura è uniforme e indica attività di preparazione alimentare. La tipologia è diffusa in ambito domestico fino all’età imperiale. Oggetto di uso quotidiano […]

Macina frammentaria in pietra vulcanica impiegata per la frantumazione dei cereali. La parte superiore presenta un consumo evidente, indice di lungo utilizzo. La struttura litica permette di attribuirla a produzioni locali. Reperto comune nei contesti agricoli […]

Chiodo da carpenteria forgiato a mano, con testa quadrangolare e gambo leggermente ricurvo. Presenta una patina bruno-rossastra dovuta alla corrosione. Oggetti di questo tipo venivano prodotti in officine locali con tecniche standardizzate. Reperto comune nei contesti […]

Coltellino in ferro con lama corta e ricurva, tipico degli utensili domestici multiuso. La forte ossidazione ha compromesso buona parte della superficie, ma si distinguono ancora il dorso e la linea della lama. Oggetto comune nelle […]

Utensile metallico in ferro, probabilmente un punzone da officina utilizzato per incidere superfici lignee o cuoio. La parte terminale è corrosa, ma la forma generale rimane leggibile. Le officine artigiane producevano strumenti simili in grande quantità. […]

Ago in bronzo ben lavorato, con punta ancora acuminata e foro conservato. Le dimensioni ridotte suggeriscono un uso per tessuti leggeri o cuoio sottile. Il reperto presenta leggere ossidazioni ma mantiene piena leggibilità. Testimonianza dell’attività tessile […]

Fibula in bronzo ad arco semplice, utilizzata per fissare indumenti in lana o lino. La struttura conservata permette di identificare la tipologia come diffusissima nel Mediterraneo centrale. La superficie presenta una patina verde scuro omogenea. Reperto […]

Piatto piano in ceramica fine, di produzione standardizzata, destinato al consumo quotidiano. La superficie interna è completamente liscia, indice di buona qualità manifatturiera. Presenta una lieve deformazione del bordo, probabilmente avvenuta in fase di cottura. Tipico […]

Olla di piccole dimensioni realizzata a tornio lento, destinata alla conservazione di legumi o piccole quantità di acqua. Il vasetto presenta un’ingobbio chiaro, ancora parzialmente visibile. Alcune incrostazioni interne indicano un uso prolungato in ambiente domestico. […]

Coppa in impasto grezzo con orlo estroflesso, caratteristica delle produzioni ceramiche popolari di ambito rurale. Presenta tracce di fuliggine sul bordo, suggerendo un utilizzo diretto sul fuoco. L’impasto è di colore bruno scuro con inclusi quarzosi. […]

Brocca in ceramica a vernice nera con corpo piriforme, tipica della produzione tardo-repubblicana. Gran parte della superficie presenta una vernice scurita da esposizione prolungata al fuoco. L’ansa è conservata solo parzialmente ma permette la lettura della […]

Anfora in ceramica comune a corpo globulare, utilizzata per la conservazione di olio e cereali in contesti domestici rurali. La superficie presenta leggere abrasioni dovute a uso continuativo. L’impasto è ricco di inclusi minerali, indicativi di […]